NIdiL Cgil Padova: “Trattativa lunga ma risultato soddisfacente sotto il profilo economico. E anche perché anche nel mondo della somministrazione le relazioni sindacali iniziano a normalizzarsi”
Tre giorni fa, il 22 luglio scorso, è stato firmato dalle sigle sindacali NIdiL CGIL, Felsa CISL e Uiltemp UIL e le associazioni datoriali Assolavoro e Assosomm, il testo definitivo del rinnovo del CCNL che regola i rapporti tra Agenzie interinali e i loro dipendenti in somministrazione. Si tratta di un’importante novità che riguarda, a livello nazionale, circa un milione di persone – questa è la cifra dei contratti firmati l’anno scorso; quelli che risultano attivi mensilmente sono circa 600 mila – mentre nella provincia di Padova gli occupati in somministrazione, nell’ultimo trimestre dell’anno scorso, sono stati 8.102.
“Ormai – dice Mirko Romanato, Segretario Generale del NidiL Cgil Padova – la somministrazione è diventata la porta principale per l’ingresso nel mondo del lavoro e una delle prime opzioni quando si deve valutare una ricollocazione lavorativa in moltissimi ambiti produttivi. Considerato, quindi, il numero crescente di lavoratrici e lavoratori coinvolti, siamo soddisfatti di quanto siamo riusciti ad ottenere al termine di una lunga trattativa, sia per i miglioramenti economici raggiunti, sia per i segnali dati dalle Agenzie che iniziano a considerarsi datrici di lavoro e non solo fornitrici di manodopera. Questo è un fatto rilevante perché significa che stanno iniziando a normalizzarsi alcune forme di rapporti sindacali che in altri settori sono date per scontate da decenni come, ad esempio, avere un referente certo per discutere i problemi di lavoratrici e lavoratori”.
“Tornando alla questione economica – prosegue il Segretario Generale del NIdiL Cgil Padova – siamo riusciti ad ottenere aumenti superiori al 15% per gli istituti economici come l’indennità di disponibilità e aumenti del 20% sulle prestazioni per i lavoratori e le lavoratrici erogate dalla bilateralità, soprattutto per la salute, oltre all’introduzione di una specifica assicurazione sanitaria di settore”.
“Accanto a questo – aggiunge Romanato – vengono anche migliorate le tutele individuali, con una particolare attenzione alla maternità, sia sui rapporti di lavoro a termine che a tempo indeterminato, alle malattie ingravescenti, alle persone migranti, al contrasto alle molestie e alle donne vittime di violenza con l’introduzione di uno specifico sostegno economico”.
“Infine – conclude il sindacalista della Cgil di Padova – come anticipato, è stata potenziata anche la contrattazione di secondo livello con le Agenzie per il Lavoro, mentre le relazioni sindacali a livello territoriale sono state semplificate attraverso un processo di decentramento che prevede l’individuazione per ciascun territorio di specifici referenti all’interno delle Organizzazioni sindacali e delle Agenzie”.
Il servizio di AlaNews sulla firma del CCNL Agenzie Interinali