Filcams Cgil Padova, Fisascat Cisl Padova e Rovigo e Uil TuCS Padova: "Basta forzature sulle aperture festive. Il Natale non è un giorno lavorativo ordinario"
Le segreterie provinciali di Filcams Cgil Padova, Fisascat Cisl Padova e Rovigo e UilTuCS Padova esprimono la propria ferma contrarietà rispetto alla volontà manifestata dalle aziende associate a Federdistribuzione, e appresa da fonti interne, di procedere con l’apertura generalizzata dei punti vendita durante le imminenti festività natalizie.
In una nota unitaria inviata ufficialmente all’associazione datoriale, i sindacati denunciano il ricorso sistematico e unilaterale al lavoro festivo nel settore del Terziario e della Distribuzione Moderna Organizzata (DMO). Una scelta che, di fatto, impedisce a migliaia di lavoratrici e lavoratori di trascorrere le festività serenamente con i propri cari, calpestando il diritto al riposo e alla conciliazione tra vita lavorativa e familiare.
“Non accettiamo che la parola ‘obbligatorietà” – dichiarano le Segreterie Provinciali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uil TuCS – risuoni tra le corsie dei negozi e tra gli addetti ai lavori durante le feste. Il lavoro festivo non può e non deve essere considerato ordinario, né può essere imposto per decreto aziendale. La dignità di chi lavora passa anche attraverso il rispetto dei momenti di socialità e degli affetti”.
Le organizzazioni sindacali sollevano inoltre una forte critica verso le modalità con cui tale disponibilità verrebbe spesso ottenuta: segnalano infatti comportamenti da parte del personale dirigente definiti "deontologicamente poco professionali", volti a forzare i collaboratori a una disponibilità al lavoro che di "volontario" ha ben poco.
“Ribadiamo – dicono Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uil TuCS – che ogni eventuale prestazione durante i giorni festivi deve basarsi esclusivamente nel rispetto della volontarietà effettiva del dipendente, senza alcuna pressione o ritorsione. Non solo: serve anche rispettare i Contratti Collettivi Nazionali (CCNL), con il pagamento delle relative maggiorazioni e la concessione dei riposi compensativi, senza considerare che ci si dovrebbe arrivare al termine di un confronto preventivo con le rappresentanze sindacali di lavoratrici e lavoratori per trovare soluzioni organizzative alternative”.
"Invitiamo le aziende a fare un passo indietro – concludono le tre sigle sindacali – sottolineando che è necessario limitare le prestazioni festive allo stretto necessario e attivare immediatamente tavoli di confronto. La corsa al profitto non può giustificare l'erosione dei diritti fondamentali delle persone."
Le Segreterie Provinciali Filcams Cgil Padova – Fisascat Cisl Padova e Rovigo – Uiltucs Uil Padova